Cos’è la pedodonzia
La pedodonzia, chiamata anche odontoiatria pediatrica, è la branca specializzata nella cura dei denti in età evolutiva. Non è mai troppo presto per una prima visita dal dentista. È prevenendo e anticipando eventuali problematiche, infatti, che si scongiura l’insorgere di problemi gravi in età adolescenziale e adulta.
La pedodonzia si occupa di mantenere i denti sani fino all’età adulta, prevenendo l’insorgenza di carie, individuando le mal occlusioni ed educando i più giovani alla buona prassi dell’igiene orale quotidiana.
A chi si rivolge la pedodonzia
Il primo controllo è consigliabile a partire dai 5/6 anni per verificare il corretto sviluppo dei denti da latte, della funzione masticatoria e per evidenziare eventuali disallineamenti o anomalie. Ma già intorno ai 3 anni un bambino può famigliarizzare con uno studio dentistico e gli si può insegnare la giusta igiene dentale.
Perché è importante l’odontoiatria pediatrica
I denti da latte, in gergo detti decidui, hanno la stessa struttura e funzione dei denti definitivi, semplicemente sono più piccoli e proporzionati alle dimensioni dell’arcata dei bambini. Svolgono l’importante funzione primaria della masticazione.
I denti da latte, spesso considerati dai genitori come elementi di passaggio e per questo trascurati, vanno in realtà a influenzare la corretta crescita dei denti definitivi e lo sviluppo dell’arcata in fase di crescita del bambino. Come i denti degli adulti, inoltre, anche questi elementi possono incorrere in carie e tutte le patologie più ricorrenti.
La pedodonzia ha il compito di controllare e curare i denti decidui per sviluppare le diverse funzioni nel modo corretto.
Mai più paura del dentista!
Da Smile Building sappiamo bene quanto possa essere stressante, per un bambino, una visita odontoiatrica. Per questo crediamo fermamente nell’importanza della pedodonzia: anche le esigenze dei pazienti più piccoli, infatti, vanno ascoltate e capite. Usiamo a questo scopo la sedazione cosciente, un metodo sicurissimo che impiega ossigeno per rilassare il paziente. La visita non sarà più un trauma e il medico potrà lavorare più serenamente con risultati migliori.
