Casi in cui si possono usare le faccette dentali
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Quali problemi risolvono le faccette dentali

Le faccette non hanno una funzione meramente estetica ma sono la soluzione ideale per risolvere svariate problematiche e difetti del sorriso: denti storti, denti con residui di vecchie otturazioni, denti scheggiati, diastema, denti macchiati o ingialliti.

Faccette dentali denti storti

Le faccette dentali sono una delle migliori soluzioni per correggere i denti storti diventando una vera e propria alternativa all’ortodonzia tradizionale. Ovviamente le faccette dentali non riescono a raddrizzare i denti ma servono solamente a nascondere il problema e possono essere utilizzate quanto il disallineamento dentale non è particolarmente grave.
Faccette dentali dente scheggiato
Quando si incorre nella rottura di un dente, la prima cosa da fare è andare al più presto dal dentista. A volte, la smussatura peggiora l’estetica del sorriso, perché il dente rotto o scheggiato può risultare troppo corto o con una forma diversa rispetto agli altri. In questi casi optare per una piccola ricostruzione estetica è la soluzione migliore, attraverso l'applicazione di faccette dentali che andranno ad armonizzare il sorriso e coprire la scheggiatura.

Faccette dentali diastema

In una dentizione normale e sana, i singoli sono allineati con uno spazio minimo tra l’uno e l’altro. Con il diastema spesso non è così. Un diastema è lo spazio tra due denti solitamente contigui. Questo divario può essere trovato a più livelli e, in particolare, sulla mascella inferiore. Tuttavia, il più delle volte questo spazio caratterizza i due incisivi centrali superiori, per cui si parla di interincisivo. A volte è consigliabile colmare questo spazio, perché può effettivamente portare a notevoli difetti funzionali. Ad esempio, un diastema interincisale può essere un problema se intrappola il cibo tra i denti: un problema di salute oltre che estetico, visto che può causare l’infiammazione delle gengive.